Periodo difficile per gli Stati Uniti, alle prese con una preoccupante crisi energetica.
Il governo canadese decide di ridurre drasticamente l’export del greggio finché l’America non riuscirà a risolvere seriamente il problema delle emissione nocive.
Intanto in un laboratorio di Washington, la biochimica Lisa Lane fa una scoperta eccezionale riguardante le fonti energetiche alternative. Una fotosintesi artificiale alla base della quale è indispensabile il rutenio, un minerale rarissimo e ormai quasi introvabile.
Tuttavia si presume, dopo alcune ricerche, di poterne trovare una discreta scorta a bordo delle due navi partite per una spedizione nel 1846, e scomparse due anni dopo tra i ghiacci dell’Oceano Artico.
Si dà quindi il via alla caccia per il ritrovamento delle navi.
Da una parte i gemelli Dirk e Summer Pitt, biologi facenti parte della Numa.
Dall’altra parte Clay Zack: di professione killer, al soldo del ricchissimo Mitchell Goyette, un magnate che paventa le sue speculazioni illecite al riparo della sua azienda idroelettrica “Terra Green“.
Nel frattempo, in una zona tra Canada e America viene rinvenuto un battello con 3 uomini morti a bordo. La leggenda parla del “soffio del diavolo“, un gas tossico che appare improvvisamente in mare sotto forma di nebbia, ma sarà la logica a dare risposte.
I buoni e i cattivi si inseguono nelle successive 300 pagine, alternandosi ai racconti della spedizione delle navi “Erebus e Terror” partite sotto il comando di Sir John Franklin.
Avvincente come tutti i romanzi Cussler. Da leggere preferibilmente nel periodo di afa estiva.
Nessun commento:
Posta un commento