Benvenuti


Questo Blog è dedicato interamente a Clive Cussler, ai suoi libri, ai suoi personaggi, tra tutti Dirk Pitt.

Qui troverai tutti i libri di Cussler, le opinioni gli approfondimenti...

e sopratutto uno spazio per parlare insieme del maestro dell'avventura

sabato 26 aprile 2008

L'insostenibile bellezza del leggere

Nota: Cussler sarà a Torino Domenica 11 Maggio alle ore 13:00

da La Stampa del 25/4/2008
Alla rassegna: 1800 ospiti, 1400 editori, 800 convegni

GIOVANNA FAVRO

«Fra due anni avremo il quarto padiglione che collegherà il Lingotto e l’Oval. Solo allora ci saranno finalmente nuovi spazi per i saloni della città, e anche la Fiera del Libro risolverà la sua fame di metri quadri».
Parola dell’assessore alla Cultura Fiorenzo Alfieri, ieri alla presentazione del palinsesto della XXIª edizione di Librolandia, che batte ogni record di presenze di editori (1400) e di ospiti (1800) con un’orgia bibliofila di appuntamenti dall’8 al 12 maggio.
Una presentazione, curata da Rolando Picchioni ed Ernesto Ferrero, in cui s’è ripresa anche la polemica con Milano. Sgarbi vuol sdoppiare fra Torino e Milano gli eventi culturali, ma per Mercedes Bresso «Chi vuol creare una nuova rassegna sui libri è benvenuto, ma la Fiera non si tocca».

Dove & Quando
Dall’8 al 12 maggio al Lingotto, con il Capo dello Stato a tagliare il nastro.
Tornano Bookstock, area giovani & bimbi e il Caffè Torino, all’insegna del cioccolato. New entry la ricostruzione del Caffè Pedrocchi di Padova, dove oltre a Tinto Brass incontrano il pubblico Giancarlo Galan, Lidia Ravera, Gianluca Pessotto, Giampiero Mughini.
Torna l’area di Lingua Madre con Elik Shafak, Sunny Singh, Selina Sen, Gilali Khellas, e molti altri. Novità legata a Torino World design capital è la nascita del «Book design space» creato da Martì Guixè. Torna, per lo scambio di diritti, l’International Book Forum, che quest’anno ha per ospiti i colossi: Universal e 20th Century Fox.

Giustizia, politica, lavoro
I tre temi sono al centro di molti incontri. Paola Cortellesi leggerà il réportage di Ezio Mauro sulla TyssenKrupp, di cui parla anche Felice Casson; si ragiona dei 40 anni del ‘68 con Mario Capanna e Gherardo Colombo, di Moro con Giovanni Bianconi, Ferdinando Imposimato e Sandro Provvisionato e di mafia con Pino Arlacchi, Gianrico Carofiglio e don Ciotti. Tra i dibattiti sulla contemporaneità quelli con Eugenio Scalfari, Gian Antonio Stella, Marco Travaglio, Carmen Lasorella o Oliviero Toscani e quelli curati da Italia 150 con nomi da Domenico Siniscalco a Roberto Formigoni.

Scrittori doc
Se i «Comics» portano Milo Manara, nell’esercito di scrittori che compongono lo sterminato programma di Ernesto Ferrero si va da Lucarelli a Faletti, da Gore Vidal a Giovanni Allevi, Mauro Covacich, Dario Fo, Giovanni Floris, Clive Cussler, Susan Vreeland, Javier Marìas, Geraldine Brooks, Paco Ignacio Taibo in dialogo col suo fan Fausto Bertinotti, e ancora Joe Landsdale, Philippe Forest, Gilles Leroy, André Michaux, Arno Geiger e molti altri.
Tra i volti noti dello spettacolo segnaliamo almeno Sergio Rubini e la regista Wilma Labate.
Gli eventi saranno pubblicati nei «Quaderni della Fiera» in collaborazione con «La Stampa».

Israele e oltre
Dopo la prolusione di Aharon Appelfeld alla festa inaugurale, il 7 a Venaria, ci saranno incontri con Abraham Yehoshua e il rabbino Adin Steinsaltz; sarà presentato anche il documentario della newyorkese Hilla Medaglia «Morire a Gerusalemme: due madri, due lutti, una sola tragedia», su una palestinese e un’israeliana che hanno perso le figlie nel conflitto.
Ieri alla presentazione del programma c’erano Tullio Levi, presidente della Comunità ebraica, e Elazar Cohen dell’ambasciata israeliana: «Presentiamo la nostra cultura, ma il libro non né ha religione né nazionalità. E’ universale».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie mille per aver riferito la data in cui il nostro mito sarà a Torino. A presto.